L’Antica Fonte si trova all’interno del Parco delle Terme di Boario, parco secolare immerso nel verde dove è possibile coltivare il benessere di corpo e spirito tra natura e acque termali. Luogo silenzioso ed incontaminato, il parco ospita le quattro Fonti da cui sgorgano le rispettive acque minerali (Antica Fonte, Fausta, Igea e Boario), note per le loro proprietà benefiche e per la loro azione contro i disturbi dell’apparato digerente ed epatico, spesso causati dallo stress e dalle tensioni della vita quotidiana. Il parco è caratterizzato da una fitta vegetazione ricca di querce, platani, sequoie e numerose altre varietà di piante, contesto ideale per percorrere itinerari salutistici che migliorano le funzionalità motorie e cardiorespiratorie degli ospiti e permettono loro di vivere un’esperienza di benessere a 360 gradi.
Le proprietà terapeutiche delle Fonti di Boario vengono menzionate per la prima volta nel 1698 da Padre Gregorio Brunelli, storico camuno che cita nei suoi scritti la presenza di “polle medicinali”. Tuttavia, i benefici dell’acqua del borgo erano stati segnalati sin dalla fine del 1400 da medici illustri, in particolare in riferimento all'Antica Fonte, la prima ed essere scoperta e l’unica che sgorga naturalmente dal terreno. Lo sviluppo della stazione di cura così come la conosciamo oggi risale ufficialmente al 1829, quando il vecchio Casinò settecentesco viene ristrutturato e comincia a diventare meta di turisti e curandi. Dalla seconda metà dell'800 il centro diviene un punto di ritrovo mondano per la ricca borghesia cittadina e l’acqua Antica Fonte comincia a comparire sugli scaffali degli speziali milanesi, accolta e consigliata come un vero toccasana.
Una figura strettamente legata alle terme di Boario è quella della mescitrice, simbolo di salute, freschezza e gioventù. Le mescitrici erano infatti giovani donne che dispensavano acqua e informazioni relative alle diverse proprietà delle fonti agli ospiti del parco. Professione oggi andata in disuso, quella della mescitrice permetteva alle ragazze di svolgere un mestiere dignitoso sfuggendo al destino ben più faticoso del lavoro nei campi o in fabbrica, garantendo loro generose mance da parte dei facoltosi frequentatori del centro.
L’Antica Fonte si presenta come una struttura in marmo rosso di Verona, costituita da due vasche simmetriche, una anteriore e una posteriore, entrambe sormontate da cinque rubinetti in ferro da cui sgorga una tipologia di acqua altamente mineralizzata. La fonte è attualmente posizionata sul portico sottostante la balconata della cupola Liberty, costruzione di bellezza suggestiva in marmo bianco, sostenuta da colonne a capitelli ionici e simbolo del Parco termale.
Lo sapevi che?
Uno dei più noti estimatori dell’acqua termale di Boario fu Alessandro Manzoni, che in una lettera all’amico Senatore Giovanni Morelli lamentava di essere rimasto senza questa particolare acqua da ben sei settimane e “la mancanza del rimedio m’ha fatto conoscere sempre più il valore…”. L’Acqua dell’Antica Fonte, bisogna sapere, è particolarmente indicata per tutti i disturbi e i disordini della funzione digestiva e un suggerimento è quello di berla calda per sfruttare al massimo il suo potenziale benefico. D’altronde, come recita il detto: “Acqua Boario, fegato centenario!”.